Ecco il vero Sangiovese Romagnolo (biologico): il Gianciotto di Tenuta Saiano
Se c’è un vino che rappresenta la Romagna, questo è senza dubbio il Sangiovese: un vino schietto, avvolgente, verace e versatile, proprio come la terra che lo produce. Anche per questo il Sangiovese Romagnolo è un vino molto apprezzato.
Ripercorriamo insieme la storia, le curiosità e le novità attorno a questo capolavoro “da be’” delle terre di Romagna.
La storia del Sangiovese
Se volessimo ripercorrere la storia di questo vino, dovremmo risalire fino all’antichità. Circolano infatti diverse leggende secondo cui già gli Antichi Romani conoscevano il vitigno.
La storiella più nota e raccontata è però quella attribuita ad un monaco del convento di Santarcangelo di Romagna. Secondo la leggenda, dopo aver servito un banchetto in onore di Leone XII, alla domanda del Papa sul nome del vino servito il monaco rispose pronto “Sanguis Jovis”, ovvero sangue di Giove, dal Monte Giove da cui avevano raccolto le uve. Secondo altri, invece, il nome del vitigno deriverebbe da San Giovanni, perché l’uva del Sangiovese germoglia dopo la seconda metà di giugno, proprio in coincidenza con la festa di San Giovanni Battista.
Ma se dal mito passiamo alla storia, allora la prima conferma dell’esistenza del Sangiovese Romagnolo si trova in un atto notarile del 1672 ritrovato nell’Archivio di Stato di Faenza. Origini che si perdono nella storia, quindi, ma che ci hanno portato fino ad oggi, ai tempi in cui consideriamo il Sangiovese il vino romagnolo per eccellenza.
Il vino romagnolo Sangiovese
Un’altra cosa certa è che il vitigno Sangiovese è il più diffuso in Italia, ed è il “padre” di molti vini pregiati. Ma il vino Romagna Sangiovese DOC è solo uno, ed è quello che, secondo il disciplinare, deve essere ottenuto dalle uve di vigneti aventi Sangiovese minimo 85% e fino a un massimo del 15% di altri vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la regione Emilia Romagna.
Il risultato è un vino di colore rosso rubino, quasi violaceo, delicato e floreale all’olfatto, con un gusto leggermente tannico e molto armonico, dal lieve retrogusto amaro.
Esiste anche il Sangiovese di Romagna superiore, un vino DOC che può essere prodotto solo nelle province di Forlì, Ravenna e Rimini da uve provenienti da una zona di produzione più ristretta e con una gradazione minima di 12°.
Gianciotto di Tenuta Saiano, un vero vino romagnolo Bio
Per un vino romagnolo così diffuso e popolare esistono molteplici produttori sparsi per il territorio. Ma tra quelli che hanno saputo raccogliere la tradizione del Sangiovese Romagnolo e interpretarla alla luce delle nuove richieste del mercato c’è Tenuta Saiano, l’azienda agricola e vitivinicola biologica di Montebello di Torriana (RN).
Il Sangiovese Romagnolo dal caratteristico acino grosso cresce qui in una posizione privilegiata, sui colli riminesi, dove la vicinanza con il mare, insieme ai 400 metri di altezza, regala alla vigna una forte componente di freschezza; ne derivano vini generosi nelle note aromatiche, con sentori di frutti del bosco e un’eleganza unica.
Non solo, perché la conduzione del vigneto di Tenuta Saiano è completamente biologica, il che conferisce alle sue produzioni vinicole un’anima naturale e autentica. In più, le uve vengono raccolte a mano e lavorate in cantina, riducendo al minimo l’intervento dell’uomo, permettendo così di produrre vini spontanei, dal profondo carattere romagnolo naturalmente esuberante.
Tra questi c’è Gianciotto: un vino Sangiovese Superiore DOC Romagna, ottenuto da uve Sangiovese 100%.
Un vero vino romagnolo, dal colore rosso rubino intenso e un contorno di frutta rossa matura. All’olfatto è vinoso e richiama sia il profumo del mosto sia lʼesuberanza giovanile del Sangiovese. Senza contare che il terreno gessoso da cui proviene il vino gli conferisce una particolare eleganza e un’eccellente struttura, che lo rende adatto tanto ad antipasti con salumi quanto a primi piatti corposi.
Dove acquistare il Sangiovese romagnolo di Tenuta Saiano
Da oggi è possibile acquistare il vero sangiovese romagnolo online grazie allo shop de La Sangiovesa. Si tratta dell’e-commerce della celebre osteria di Santarcangelo di Romagna che, insieme a Tenuta Saiano e la bottega-laboratorio ViaSaffi32, costituisce un punto di riferimento per la conservazione e la diffusione della tradizione enogastronomica romagnola.
Sullo shop, oltre al Sangiovese Superiore DOC Romagna Gianciotto, sono disponibili altre produzioni vinicole a base di Sangiovese, come ad esempio Montebello, un Romagna DOC Sangiovese Superiore Riserva, o ancora Rosanita, un particolarissimo Sangiovese Spumante Brut Rosé. Insomma: c’è solo l’imbarazzo della scelta per chi ha voglia di degustare un buon vino romagnolo comodamente a casa, e con pochi semplici click.